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Dalla nostra Diocesi - Archivio Custodia di Terrasanta
giovedì 9 maggio 2013
ARCHIDIOCESI DI
PERUGIA-CITTA’ DELLA PIEVE
U.S.Di. - UFFICIO STAMPA DIOCESANO
Piazza IV Novembre, 16 - 06123 Perugia – tel. 075.5737392 e fax 075.5733234
Resp. dott. Riccardo Liguori (rec. tel. 338.6928633 -
e-mail: riccardo.liguori@diocesi.perugia.it)
News U.s.di. consultabili su: www.chiesainumbria.it
COMUNICATO STAMPA n° 2078
Alla cortese attenzione della redazione
Numero pagine trasmesse:1 – data: giovedì 09 maggio 2013
“L’Inventario dell’Archivio storico della Custodia di Terra Santa in Gerusalemme”
curato dal paleografo e archivista perugino Andrea Maiarelli.
L’importante opera sarà presentata nel capoluogo umbro venerdì 10 maggio
Perugia e l’Umbria sono da sempre legate culturalmente e spiritualmente alla Terra Santa, un legame che si rinnova spesso attraverso pellegrinaggi, progetti di cooperazione internazionale, incontri ed iniziative a favore della pace in Medio Oriente, ma anche con ricerche e studi di carattere storico e religioso. Forte è anche il legame con
Ultima iniziativa culturale che rinsalda questo legame, è la recente pubblicazione de “L’Inventario dell’Archivio storico della Custodia di Terra Santa in Gerusalemme” curato dal paleografo e archivista perugino Andrea Maiarelli, ricercatore e bibliotecario della Biblioteca Capitolare “Dominicini” della cattedrale di San Lorenzo in Perugia. Questa importante opera sarà presentata nel capoluogo umbro, venerdì 10 maggio, alle ore 17, presso
Interverranno alla presentazione, oltre al curatore dell’opera, padre Narcyz Klimas, Ofm, archivista della Custodia di Terra Santa, Giovanna Casagrande, medievalista, già docente presso l’Università degli Studi di Perugia, e Giuseppe Caffulli, direttore delle Edizioni di Terra Santa. Coordinerà l’incontro Paola Monacchia, presidente della Deputazione di Storia Patria per l’Umbria.
Questo delicato lavoro archivistico è un progetto realizzato nel quinquennio 2009-2013, promosso dalla stessa Custodia di Terra Santa, che ha reso finalmente fruibile in forma adeguata un vasto patrimonio di documenti attraverso l’inventariazione complessiva dell’Archivio. La realizzazione del progetto è stata affidata al dott. Maiarelli dai francescani della Custodia di Terra Santa, dopo che gli stessi hanno avuto modo di visionare alcuni suoi lavori di archivistica realizzati in Umbria. Per il paleografo Maiarelli, che si è recato in Terra Santa ben quindici volte dal 2009 con soggiorni di un paio di settimane, «è stata una grande esperienza umana oltre che professionale». Il suo lavoro permette oggi a numerosi studiosi di consultare per le loro ricerche storiche un intero patrimonio archivistico, in quanto prima del “suo” Inventario vi era solo uno parziale, relativo ad alcune serie di documenti.
«L’Archivio della Custodia di Terra Santa – ricorda Andrea Maiarelli – è conservato nello storico convento di San Salvatore, nel cuore del quartiere cristiano della città vecchia di Gerusalemme. Costituisce il maggiore archivio di un’istituzione occidentale presente nell’intero Medio Oriente e conserva documentazione a partire dal 1230. Attualmente si presenta come un imponente archivio di concentrazione, nel quale al fondo originale costituito dalla documentazione propria della Curia custodiale di Terra Santa si sommano archivi di case religiose, di parrocchie, di enti, istituzioni e individui in vario modo legati alla Custodia di Terra Santa».
«Tra i documenti di maggior rilievo – evidenzia il paleografo e archivista perugino –, vanno senz’altro menzionati i firmani, documenti emanati dalle cancellerie sultaniali egiziana e turca; i documenti pontifici risalenti all’età crociata; la documentazione relativa all’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme; le naves peregrinorum, che documentano secoli di pellegrinaggio ad loca sancta; i molti fondi parrocchiali, testimonianza della presenza ininterrotta di minuscole comunità cristiane in Medio Oriente dall’età di mezzo ai giorni nostri».
R. L. /